SI ALLARGA IL FENOMENO DEI DANNI DA TRASFUSIONE DI SANGUE E DIALISI INFETTI.
I medici ricorrono alle trasfusioni di sangue per risolvere vari problemi ma, inconsapevolmente, talvolta ne aggiungono altri.
Dai media vengono descritti come casi di “malasanità” e inducono a riflettere sull’attuale grado di sicurezza e controllo dei nostri sistemi sanitari.
L’uso della procedura emotrasfusionale e dialisi è ormai consolidata nella quotidianità degli ospedali italiani eppure sono sempre piu frequenti reazioni di contagio anche gravi quali ad esempio le epatiti e l’aids.
Lo spettro del contagio alle emostrasfusioni rimane purtroppo ampio e Sempre piu pazienti anche a distanza di tempo scoprono di risultare positivi a epatiti o aids , dopo una somministrazione di sangue infetto o dialisi.
Grazie ad una accurata analisi delle cartelle cliniche e una successiva relazione da parte di uno specialista medico legale è possibile ricostruire la prova del avvenuto contagio , cosi da poter formulare tramite un professionista una richiesta risarcitoria dei danni subiti .
Leggi e sentenze della cassazione affermano la responsabilità del curante nei confronti del paziente .